Antonietta De Lillo è stata graditissima ospite del nostro Festival per due importanti motivi: in primo luogo per essere una regista riflessiva e innovativa a un tempo, il che si coniuga perfettamente col nostro Evento che da sempre fa dell’innovazione uno dei suoi marchi di fabbrica. La sua ricca e variegata filmografia testimonia la pluralità di interessi e l’eclettismo che fanno di Antonietta De Lillo una delle figure più interessanti nel panorama del cinema italiano. In secondo luogo perché ha portato nel nostro Festival, in anteprima assoluta a Firenze, il suo ultimo lavoro, acclamato alla Mostra del Cinema di Venezia e con numerosi riconoscimenti. Parliamo de “Il signor Rotpeter”, tratto da un racconto di Kafka, molto apprezzato dall’attento pubblico del Festival, che spera di riavere la regista ancora come ospite in una prossima occasione.
I protagonisti del 6° Firenze FilmCorti Fest: Antonietta De Lillo
Pubblicato da Rive Gauche - Festival
Marino Demata, già docente di Filosofia, è dal 2013 Presidente dell’associazione “Rive Gauche – Festival” di Firenze per la quale organizza il Firenze FilmCorti Festival arrivato alla sua 7° edizione, eventi, convegni e cicli di proiezioni. E’ direttore del Blog di Rive Gauche https://rivegauche-filmecritica.com che ha pubblicato già circa 1500 recensioni, collabora con i suoi articoli e saggi con numerose riviste tra le quali “Diari di cineclub” (che ha vinto il premio quale migliore magazine online di cinema), “River Flash”, e il Blog del “Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa”. Ha recentemente organizzato numerose iniziative sul rapporto artistico tra Pasolini e Eduardo. E’ autore del saggio “Il destino nel cinema e nella realtà”. Sta anche curando un ampio saggio sui film sognati e mai realizzati da parte dei più importanti registi di tutto il mondo. Ha pubblicato saggi sulla Nouvelle Vague, Jim Jarmush, su Cassavetes e il New American Cinema, su Kiarostami. Sta lavorando ad un saggio sul Free Cinema. Mostra tutti gli articoli di Rive Gauche - Festival